RITMI, Rete Italiana della Microfinanza, in occasione della propria assemblea annuale, ha organizzato il seminario "Il microcredito e le reti di inclusione finanziaria" per arricchire al masimo grado l'analisi sulla situazione attuale e sulle possibili azioni in materia di esclusione finanziaria.
L'occasione vuole essere un momento per favorire un'azione coordianta tra gli ambiti istituzionali e operativi e per cercare di mettere utilmente in rete le molteplici competenze e risorse disponibili. L'incontro, aperto a tutti, si terrà il 20 maggio dalle ore 14.30 alle 17.30 all'interno della mostra-convegno internazionale "Terra Futura" a Firenze, Fortezza da Basso.
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RispondiEliminaoltre alle banche (che però richiedono garanzie immobiliari anche cinque volte maggiori della somma prestata) alle finanziarie (che hanno costi elevati specie sulle somme più piccole) ai venture capital (che in Italia sono pochissimi, dispongono di pochi fondi e nel 99.9% dei casi neanche rispondono alle email con delle proposte) ed al microcredito, esistono almeno altre due alternative a basso costo per chi vuole realizzare una piccola impresa, ovvero, la vendita di prodotti on-demand, senza impiego di capitali (un sistema che viene spiegato in dettaglio in questo articolo www.venturecapitalitalia.it/pages/021faresoldisenzasoldi.html del mio blog) ed il crowdfunding (già molto diffuso da anni in america e, da pochi mesi, anche in Italia) che viene spiegato sul blog www.affar.info dove potrete trovare anche il link ad un articolo che recensisce 12 servizi online per il crowdfunding (ma ce ne sono molti altri ancora) ed il link per conoscere i miei progetti in corso che utilizzano un sito di crowdfunding http://www.indiegogo.com/gaetanomarano
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